24/05/2012ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L'AUTOMOBILE CLUB SIENA E ACLI PROVINCIALI DI SIENA

In data 27 Aprile 2012, presso la sede sociale dell’ACI Siena è stato formulato un accordo tra L’automobile Club di Siena, dal Presidente Dott. Lanfranco Marsili, e le ACLI di Siena, dal Presidente Dott. Francesco Rossi.

Le due strutture convengono  quanto segue:

  1. Tutti i soci Acli della provincia di Siena che si assoceranno ad ACI riceveranno un’agevolazione , da quest’ultima, in convenzione Nazionale pari ad € 49,00 per la tessera ACI Sistema (anziché € 69,00), ed € 69,00 per la tessera ACI Gold (anziché € 89,00);

    2.  

  2. L’ACI Siena si impegna a praticare a tutti gli iscritti Acli, anche non soci ACI, le stesse tariffe riservate ai soci ACI, in riferimento allo svolgimento dell’attività di consulenza pratiche auto ed in particolare: trasferimenti di proprietà, rinnovi di iscrizione, duplicati carta circolazione, cancellazione fermi amministrativi, esportazione del veicolo all’estero, radiazione per distribuzione, duplicato certificato di proprietà, rinnovi patenti con visite in sede, targhe ciclomotori, assistenza fiscale bollo auto, verifica posizione fiscale veicolo ecc…

    3.  

  3. L’Acli di Siena, allo stesso modo, si impegna ad offrire a tutti i soci dell’ACI di Siena, anche non iscritti Acli, le stesse tariffe praticate agli iscritti Acli in relazione ai servizi offerti per assistenza Caf. ed in particolare: assistenza per l’elaborazione del mod. 730 e del modello Unico persone fisiche; assistenza per pagamento IMU; assistenza per predisposizione ISEE; compilazione RED; pratiche successione; consulenza per contratti di locazione; dichiarazione per prestazioni assistenziali INPS; gestione rapporto di lavoro domestico;

    4.  

  4. In date da concordare e...LEGGI TUTTO

 

Stampa


Le Acli

Servizi e Imprese sociali

Soggetti sociali

Newsletter

Area riservata

Frasi del giorno

Di tutti i mali che, per così dire, avvelenano gli individui, i popoli, le nazioni, e così spesso turbano l'animo di molti, causa e radice è l'ignoranza della verità. E non l'ignoranza soltanto, ma talvolta anche il disprezzo e uno sconsiderato disconoscimento del vero. Di qui errori d'ogni genere, che penetrano negli animi e si infiltrano nelle strutture sociali, tutto sconvolgente con grave rovina dei singoli e dell'umana convivenza [...]Tutti perciò sono tenuti ad abbracciare la dottrina dell'evangelo. Se la rigetta, vengono messi in pericolo i fondamenti stessi della verità, dell'onestà e della civiltà.(B: Giovanni XXIII, Enciclopedia Ad Petri Cathedram,29 giugno 1959)