Pace e stili di vita
La pace e la nonviolenza sono nel DNA delle ACLI da quando, nel 1944, sono nate dalle ceneri della seconda guerra mondiale e, nel corso degli anni, hanno inserito il tema della pace, della giustizia e della nonviolenza nell’agenda ordinaria e feriale dell’Associazione, di tutta l’Associazione.
Questa scelta ci chiede oggi, a fronte di conflitti minacciati o in atto, di agire sul piano della coscientizzazione e della mobilitazione popolare perché le vie della politica e della diplomazia - comunque le vie della nonviolenza -prevalgano sempre sulle soluzioni armate: la nostra scelta per la pace e contro tutte le guerre è infatti per noi opzione etica e politica.
Per questo vogliamo richiamare l’attenzione dei dirigenti, dei soci delle Acli, degli uomini e delle donne di buona volontà sull’urgenza di collegare i temi dello sviluppo globale con quelli della giustizia, della pace, della convivenza civile e della legalità, della nonviolenza. Sono ancora molti i conflitti armati che si stanno combattendo apertamente nel nostro pianeta e sono molti quelli dimenticati dai grandi mezzi di comunicazione di massa, ma sono molti anche quelli che non vengono riconosciuti come tali e che invece insanguinano le strade e le piazze delle nostre città, per mano della criminalità organizzata.
Costruire pace non significa dunque guardare solo oltre i nostri confini, ma agire nelle nostre comunità perché all’ingiustizia, alla cultura dell’illegalità, alla competitività a tutti i costi, al trionfo dell’avere, si sostituiscano comportamenti concretamente solidali basati su scelte ecologicamente, oltre che economicamente, sostenibili orientati a costruire vita buona.
Le ACLI propongono dunque ogni anno percorsi di educazione alla pace, alla giustizia, alla nonviolenza, alla legalità, a nuovi stili di vita che sono realizzati nelle diverse sedi territoriali e che coinvolgono scuole, parrocchie, altri gruppi ed istituzioni nazionali e locali. I percorsi si articolano attraverso incontri, seminari, mostre, manifestazioni culturali e sportive, eventi, e prevedono l’elaborazione di materiali e sussidi che potranno essere a disposizione di tutti.
Grazie al protocollo d’intesa firmato recentemente con il Ministero della Pubblica Istruzione, la partecipazione degli studenti a queste attività potrà essere riconosciuta come credito scolastico.
Per informazioni rivolgersi a:
Acli Provinciali di Siena
Piazza la lizza n.2, 53100 Siena
0577 281232